Nizza (Francia) 11 marzo 1994
Erano le cinque e dieci.
Poi l’aereo decollò.
Vi fu
prima
un trambusto,
poi
s’elevò, toccò una stella l’aereo.
Certo era tutto molto bello,
ma sotto... sotto v’era la Terra,
la sua massa geologica
i suoi imperi.
Il sole lo bruciò
in una lenta ma immemore (di sé)
fiammata.
Phalòòò phalòòò phalòò.
Poi un nipponico, dalla lingua ladra,
portò il sole sopra la bandiera.
Nicola D'Ugo
[da Poesie nizzarde]
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